LECCE – Un uomo di Aradeo, paese vicino a quello originario di Eleonora, Seclì, sarebbe stato portato in procura a Lecce nel pomeriggio. La notizia era stata battuta dall’Ansa, ma poi la Procura alla stessa Ansa ha riferito: “Non c’è nessun fermo e, né in procura né in caserma, c’è attività di interrogatorio”.
Secondo le prime notizie circolate e che hanno confluire i media nazionali che sono a Lecce da due giorni per seguire la vicenda, la persona in questione avrebbe 37 anni e si chiamerebbe Andrea, lo stesso nome che diversi testimoni hanno sentito urlare dai ragazzi prima di morire lunedì sera, accoltellati sulle scale del condominio in cui si erano appena trasferiti insieme, in via Montello a Lecce.
Un “Andrea”, dunque che la coppia -o perlomeno, senza dubbio Eleonora- conosceva.