LECCE – (di Tonio De Giorgi) Niente paura, ma tanta prudenza. I tifosi stiano sereni. La conferenza stampa convocata dai vertici del club leccese era per fare il punto della situazione a 365 gradi. Una stagione che sarà complicatissima, ha detto il presidente del Lecce Saverio Sticchi Damiani, anche dal punto di vista tecnico. Il lockdown ha chiuso alle società molte fonti di ricavi mentre gli ingaggi dei calciatori, ad esempio, sono rimasti identici a sei mesi fa. Per questo, spiega Sticchi Damiani, è necessaria una riorganizzazione in questo momento storico e la Serie B va aiutata. “Anche la Serie B ha bisogno di risorse esterne – dichiara Sticchi Damiani -, ci sono fondi che hanno deciso di investire nella Lega di A, ma questi fondi vanno ripartiti. In questa partita non si può restare fuori”. E sull’argomento interviene il vice presidente Alessandro Adamo. “L’anno prossimo avremo delle società retrocesse in Serie B che oltre a prendere i diritti audiovisivi prenderebbero pure una cifra notevole dai fondi alterando il normale equilibrio competitivo del campionato. È una situazione inaccettabile. Vigileremo”.
Tra l’altro il Lecce, come le altre società della passata Serie A , attende ancora l’ultima rata dei diritti televisivi da parte di Sky e per la quale c’è un contenzioso pendente. Il presidente del club giallorosso ha confermato il paracadute di 10 milioni di euro, ma chiarisce. “Dei dieci milioni tre sono destinati alla B. E noi come vincitori del campionato di Serie C, nel 2018, per tre anni dobbiamo versare 600 mila euro alla Terza Serie. Pertanto i restanti 7 milioni coprono la metà degli ingaggi, pesanti quelli che il Lecce si è portati in B. Il Lecce comunque è una società sana grazie ai sacrifici dei soci che hanno più volte ripianato le perdite. A giugno scorso il bilancio è stato chiuso in pareggio ed è un risultato che ha del miracoloso, ma i mesi di luglio e agosto avranno ripercussioni sulla stagione di Serie B. A proposito: la compagine societaria resta la stessa”.
Si procede con prudenza e si allinea alle dichiarazioni del presidente della Figc Gravina, il quale ha detto che il “giocattolo potrebbe rompersi”. Intanto le società spingono per la riapertura degli stadi, ma non a mille spettatori. “E cosa diciamo agli altri 18 mila – si chiede Sticchi Damiani -, la ricetta è riaprire gli stadi altrimenti vedo scenari pericolosi e preoccupanti. In Serie B ci sono più criticità che vantaggi”.
Nonostante tutto Sticchi Damiani e soci hanno permesso a Corvino di poter operare da subito sul mercato mettendo a disposizione, a fine agosto, 2 milioni di euro. “Come altre società avremmo dovuto procedere prima con le cessioni e poi acquistare – aggiunge -, invece abbiamo messo il nostro direttore sportivo nelle condizioni di potersi muovere immediatamente chiudendo cinque operazioni in entrata”. Per il momento Mancosu, Petriccione e Falco restano in giallorosso. “Solo per Mancosu c’è stato un interesse del Monza. La clausola ha dato la possibilità a chi fosse interessato di trattare direttamente con il giocatore e il suo procuratore. Falco e Petriccione avevano legittime aspettative di restare in A, ma se restano qui devono essere convinti al 200%. Questa piazza li tratterà come giocatori top. Più si avvicina la fine del mercato più sarà complicato farli uscire”.
SPONSOR – Restano confermate tutte le posizioni sulla maglietta da gioco. Si aggiunge quella posteriore che sarà occupata da Barocco Energia. Sul pantaloncino, quest’anno, è possibile inserire un marchio che sarà vivaticket. “Per quanto riguarda il main sponsor – ha aggiunto Sticchi Damiani -, ci sarà una rotazione tra i nostri partner commerciali per una striscia di almeno cinque partite”.
US LECCE PROGRAM – Il vice presidente Corrado Liguori ha rimarcato che l’Us Lecce Program vuole essere una forma di sostegno al club. “Abbiamo raggiunto le 1000 tessere – dice -, non potrà mai raggiungere i numeri della campagna abbonamenti, ma sarà duratura nel tempo. Con il marchio M908 abbiamo ottenuto un buon fatturato e stiamo valutando di acquisire la società come Us Lecce”
BANDO STADIO – La pubblicazione del bando per aggiudicarsi la gestione del Via del mare è avvenuta il 16 settembre scorso. “E scadrà il 19 ottobre alle ore 12 – ricorda Giuseppe Mercadante, direttore generale della società leccese -. Oltre alla gestione e all’uso dell’impianto, della manutenzione ordinaria e straordinaria vi sarà la possibilità di utilizzare lo stadio per attività di natura artistica e concertistica. In futuro si potrebbe valutare la possibilità di dare allo stadio il nome di uno sponsor avviando un percorso di marketing integrato”.
CORDOGLIO – Infine Sticchi Damiani rivolge un pensiero alla coppia che ha perso la vita lunedì sera, un arbitro professionista e la sua compagna. “Ho chiamato il presidente della sezione di Lecce Paolo Prato per esprimere affetto e cordoglio. Una vicenda allucinante. da parte di tutti quanti noi un pensiero alle famiglie di questi ragazzi”.
