LECCE – Con l’arrivo di settembre apre ufficialmente i battenti il calciomercato che chiuderà lunedì 5 ottobre alle ore 20.00.
Ed è già tempo di parlare della nuova stagione calcistica, di pensare al nuovo campionato, anche se non c’è nessuna certezza sulla presenza dei tifosi allo stadio e nessuna certezza per le società che si vedono costrette a non lanciare ancora idee e progetti per la propria campagna abbonamenti.
Ci sono però le date ufficiali: la serie A riprenderà infatti il 19 settembre e chiuderà il 23 maggio, mentre la serie B e la C, come già si sapeva, partiranno nel week end del 26-27 settembre. È stato stabilito dal Consiglio federale della Figc che ha deciso anche per l’unificazione delle Can di A a partire da questa nuova stagione.
Il cammino del Lecce di Corini è iniziato in salita perché dopo le positività al Covid-19 di Tachtsidis e Vera, che continuano l’isolamento presso i propri domicili, si è infortunato Rispoli che ha subito una frattura del radio della mano destra e per 30 giorni dovrà indossare un tutore.
C’è una buona notizia però: anche il quarto ciclo di tamponi ha dato esito negativo su tutto il gruppo squadra che ripeterà i test molecolari, come da programma, nella giornata di mercoledì.
Continua dunque il ritiro e l’isolamento presso l’Acaya resort con Corini che inizia a fare la conta: assenti Tachtsidis, Vera, Rispoli e anche Listkowski che ha risposto alla chiamata dell’Under 21 polacca.
Dunque il mister di Bagnolo Mella si ritrova in affanno sulle fasce, con due esterni out e cioè Rispoli e Vera e con i soli Calderoni e Benzar a disposizione per provare i suoi schemi, anche se Meccariello può essere adattato al ruolo ma certamente non può dare, per caratteristiche, la spinta di cui ha bisogno il 4-3-3 che si sta costruendo.
Ed è proprio qui, in questo reparto che rimbalza una voce da Firenze: potrebbe essere avviato un tentativo per riportare nel Salento Lorenzo Venuti che però è legato fino al 2024 ai viola. Tutto ancora in fase embrionale oppure potrebbe essere soltanto una voce utile a sviare i reali obiettivi di Corvino che ha tanto lavoro da fare e lo fa nel suo stile, in silenzio.
Le prossime due settimane potrebbero essere decisive per la maggior parte degli arrivi. E l’attesa di quel che sarà è linfa per le speranze dei tifosi.
M.Cassone
