LECCE (di M.Cassone)– Dopo aver effettuato i tamponi su tutti i componenti il Lecce riprende gli allenamenti a gruppi presso l’Acaya Resort.
Quest’inizio di stagione in cui tanto è cambiato e tante novità ci saranno ancora è iniziato con i due casi di Covid-19, dopo il greco Tachtsidis, che però è in Grecia in quarantena e tornerà dopo essere guarito, anche Vera, durante un viaggio in Spagna ha contratto il virus. Il calciatore colombiano è asintomatico ed è in isolamento presso sua abitazione sotto la supervisione dello staff medico societario in stretta collaborazione con l’Autorità Sanitaria locale.
Anche tutto il gruppo squadra resterà in isolamento in una struttura cittadina ma potrà allenarsi e dunque continuare la preparazione.
Mister Eugenio Corini dunque potrà continuare a valutare i calciatori a sua disposizione prima di capire chi e quanti potranno far parte del suo Lecce, del suo 4-3-3.
Il mercato apre ufficialmente martedì 1° settembre e chiuderà i battenti lunedì 5 ottobre alle ore 20.00. Alla chiusura, la stagione di B sarà già iniziata da circa 15 giorni.
Il Lecce che si è già assicurato le prestazioni sportive del bomber Massimo Coda, grande colpo per la categoria, e del centrocampista polacco Marcin Listkowski subirà però un importante restyling che potrebbe dire anche l’addio a qualche pezzo pregiato.
Dalla Sardegna rimbalzano voci su un probabile interessamento del Cagliari per Marco Mancosu. La società sarda vorrebbe mettere sul piatto di uno scambio o di una trattativa con offerta da costruire, il centrocampista Alessandro Deiola, che potrebbe rilanciarsi a Lecce dopo l’intervento al ginocchio e dopo aver dimostrato, nella scorsa stagione prima del lookdown e dell’infortunio, di essere un elemento di qualità. Ovviamente ci muoviamo nel recinto delle ipotesi perché il direttore Pantaleo Corvino è stato chiaro in conferenza: “Lecce non sarà terra di pascolo per nessuno”, quindi tutto è in divenire e non sarà facile strappare i gioielli alla squadra giallorossa, la convenienza dovrà essere totale.
Così come fa riflettere la simpatica battuta del direttore di Vernole: “Sono solito dire: puoi sbagliare la moglie ma non l’attaccante e il portiere di una squadra”.
E dunque dopo l’attaccante di peso anche dietro, tra i pali, potrebbe esserci un cambio, ma è una sensazione, con uno tra Gabriel e Vigorito potrebbe partire, lo scopriremo nelle prossime settimane.
Si va avanti a piccoli passi.
