LECCE- Chiedono una proroga del contratto per altri due mesi i 25 lavoratori addetti alle pulizie assunti da Sanità Service durante l’emergenza Covid. Sono i lavoratori che, insieme ad altri 25 che hanno avuto un contratto di sei mesi, saranno licenziati il 4 settembre. Hanno paura di rimanere a casa senza neanche aver maturato la disoccupazione. Rappresentati dal sindacato Uil Fpl hanno incontrato oggi il direttore amministrativo dell’Asl Lecce Pastore e l’amministratore di Sanità Service Luigino Sergio. Una lunga riunione al termine della quale, a causa dell’assenza del direttore Rodolfo Rollo, la decisione è stata rimandata al 24 agosto. Quel giorno, alle 11, nella sede della Direzione Generale dell’Asl, un nuovo sit-in.
Mentre i lavoratori rischiano di essere mandati a casa a scadenza del contratto, è stato predisposto un bando per l’assunzione di altre 53 unità. “Che senso ha- si chiedono- se noi siamo già formati? Il nostro contratto potrebbe essere prorogato”.