Cultura

“Noi speravamo”, l’unità d’Italia nel Salento

LECCE – “Noi speravamo. La costruzione dello Stato unitario tra forme di ribellismo e crisi delle certezze. Il caso Salento (1861-1870)” è il nuovo volume del professor Salvatore Coppola.

Nel testo, pubblicato da Giorgiani Editore, si affronta il tema dell’Unità d’Italia nel Salento, declinato attraverso il percorso biografico-politico degli uomini del Risorgimento salentino, come Sigismondo Castromediano, Liborio e Giuseppe Romano, Giuseppe Libertini, Giuseppe Pisanelli, Bonaventura Mazzarella, Oronzio De Donno e non solo.

Si è pensato, insieme al Professor Mario Spedicato, ad modo per proporre agli studiosi un’occasione per riflettere sul primo decennio di costruzione dello Stato unitario, dal 1861 al 1870. Per capire cosa è avvenuto dopo, cioè cosa ne è stato negli anni successivi all’Unità d’Italia dei nostri migliori uomini del Risorgimento, quale è stato il loro ruolo e impegno”.

“Un libro che susciterà grande interesse, per il presidente dell’ordine dei geometri di Lecce, Luigi Ratano, sicuramente un altro importante tassello nell’attività del Collegio dei Geometri di Lecce a sostegno delle iniziative editoriali che promuovono ed implememtano la consocenza della storia del territorio salentino e pugliese”

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