BRINDISI- È tra le donne che, annualmente o mensilmente a seconda del caso, necessitano di effettuiare esami importanti al seno. Avendo dovuto posticipare, a causa del lockdown, la risonanza mammaria a cui avrebbe dovuto sottoporsi nel reparto di Senologia dell’ospedale Perrino di Brindisi, non ha potuto fare l’esame nei mesi scorsi, “perché -ci spiega una donna che ha scritto alla nostra redazione- la mia non è situazione conclamata e dunque da curare, ma si tratta di un controllo necessario, però non di semplice routine. Dopo aver atteso una prenotazione per effettuare l’esame, per ben due volte il mio appuntamento è stato annullato -racconta- a distanza di poche ore, a causa della rottura del macchinario, creando non pochi problemi, tra i quali certamente l’aver dovuto effettuare per due volte la preparazione cortisonica inutilmente”.
“Ciò che mi ha mosso a scrivere -dice ancora- è la paura di non riuscire a fare questo controllo, data la condizione sanitaria che coinvolge tutti noi, perché nel caso in cui si ricadesse in una situazione di lockdown, il mio controllo slitterebbe nuovamente a data da destinarsi e io, come tante altre donne, non potrei avere la possibilità di conoscere la mia condizione e, eventualmente, curarmi. Tutto a causa della continua rottura di un macchinario che, sebbene sia di ultima generazione, non riesce ad essere prestante come dovrebbe”.