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Sardegna, un murale racconta la pandemia: è di uno street artist salentino

SARDEGNA – È un percorso impervio quello che anche la Sardegna affronterà alla luce dei colpi accusati dall’economia a causa dell’emergenza sanitaria. Le statistiche parlano chiaro: Cagliari, ad esempio, è una tra le città metropolitane a soffrire di più in tutta Italia.

E così un messaggio di speranza spunta su un muro di San Gavino Monreale, un comune a sud dell’isola. Il murale è stato realizzato dallo street artist salentino di fama mondiale noto come “Millo”, per raccontare una sfida alla quale tutti siamo chiamati in questa delicata fase 3: ritrovare l’equilibrio, stare insieme e convivere con una nuova normalità, riscoprire la bellezza e il piacere delle piccole cose, stringere i denti e non arrendersi mai.

“Il coronavirus ha momentaneamente cambiato la nostra vita quotidiana – ha commentato l’artista – ha reso diversa la nostra routine e ci ha costretti a dei piccoli, grandi sacrifici».

Francesco Camillo Giorgino, questo il suo nome di battesimo, è uno degli street artist italiani più conosciuti e apprezzati al mondo. Originario di Mesagne, vive a Pescara: ha dipinto 13 muri nella città di Torino. La sua arte, però, non si è fermata in Italia.Parigi, Londra, Lussemburgo, Stati Uniti, Argentina, Australia, Marocco e Cile (solo per citare alcune località) ospitano le sue opere, dallo stile inconfondibile.

Con la sua arte Millo sposa cause benefiche: il mese scorso, al margine di una raccolta fondi, l’ospedale Santo Spirito di Pescara ha goduto di un’importante donazione e di una delle sue opere dal titolo “Il cuore sopra tutto”. Il messaggio è chiaro: è l’amore, con le sue infinite sfumature, a dare un senso alla vita, sempre e nonostante tutto.

E.F.

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