SOLETO- Dopo le indagini della Procura e la decisione della Regione di chiudere la RSA “La Fontanella” di Soleto, che è stata focolaio di Covid, la Cgil lancia un appello: “le istituzioni trovino una soluzione adeguata per garantire il diritto alla salute e per tutelare 120 posti di lavoro”. Per questo, il sindacato scrive al prefetto Maria Teresa Cucinotta, al presidente della Regione Puglia Michele Emiliano, al presidente della Provincia Stefano Minerva e al direttore generale della Asl di Lecce Rodolfo Rollo: “Proponiamo di affidare la struttura ad un altro soggetto abilitato, che prenda in carico gli oltre 50 ospiti oggi sparsi su varie strutture salentine. È importante assicurare serenità agli anziani. Così come è importante garantire un futuro a circa 120 lavoratori che rischiano di restare senza un lavoro: i lavoratori della vecchia gestione e quelli della gestione commissariale”
Rsa “La fontanella”, Cgil: affidare a altro soggetto per tutelare lavoratori e ospiti
