Attualità

Versalis, sindaco prolunga blocco attività. Società chiede accesso agli atti

BRINDISI – Il caso Versalis non sembra avviarsi verso la soluzione. Il sindaco Riccardo Rossi, ieri, ha firmato una nuova ordinanza per confermare il blocco delle attività dell’azienda “fino all’acquisizione delle definitive risultanze di Arpa Puglia – si legge – a completamento delle valutazioni preliminari sugli eventi occorsi”. A indurre il sindaco a questa scelta, lo ricordiamo, è stato il primo report dell’Arpa sulle emissioni rilevate dalle centraline nella zona industriale e in città il 20 maggio: si parla di picchi tra 200 e 300 volte superiore ai normali trend orari di sostanze nocive e cancerogene. Campanello d’allarme, nei giorni scorsi, un forte odore di gas percepito in varie zone della città.

Intanto l’azienda ha 10 giorni di tempo per presentare le proprie osservazioni. Quest’ultima ha, inoltre, inviato al sindaco Rossi una richiesta di accesso agli atti rilevando come “nell’ultima ordinanza vi siano importanti imprecisioni e inesattezze tecniche rispetto ai dati nella disponibilità di Versalis e alle stesse attività effettuate dall’azienda”.

Anche per Confindustria Brindisi non sussistono i presupposti delle due ordinanze sindacali.

“Auspichiamo – si legge in una nota – che si giunga all’emanazione di un tempestivo provvedimento sindacale di revoca delle ordinanze, atto a ristabilire il proseguimento delle attività operative e produttive dell’intero stabilimento, con immediato avvio di un tavolo di confronto tra le parti e gli enti interessati”.

 

 

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