Sport

Spadafora: “4 maggio? Solo allenamenti a porte chiuse”. Il Lecce pensa all’Acaya Resort

LECCE – L’attesa logora ma può essere usata per non farsi trovare impreparati. Nei prossimi giorni arriverà il protocollo stilato dalla Federcalcio con la Commissione medica che detterà le linee guide da seguire obbligatoriamente per la ripresa dell’attività sportiva che potrebbe iniziare con i ritiri dal 4 maggio in poi.

L’emergenza sanitaria è ancora alta ma l’ipotesi di un congelamento dell’attuale campionato di serie A è sempre più remota. La massima serie dovrebbe ricominciare per prima e poi a cascata serie B e serie C.

La situazione ancora non è chiara ma si cammina sulle gambe delle ipotesi in attesa del protocollo e delle indicazioni definitive da parte del governo su date e modalità.

Intanto il ministro per le politiche giovanili e lo Sport, Vincenzo Spadafora, con un video postato sul suo profilo facebook, ha cercato di fare il punto della situazione, nell’attesa di confermare il fatidico 4 maggio:

La data che io ho indicato, il 4 maggio, la dovremo confermare nei prossimi giorni, è una data che spero di poter mantenere e che però riguarda soltanto gli allenamenti a porte chiuse. Quello che dobbiamo fare noi ora è creare dei protocolli per mettere in sicurezza tutti gli sport e tutti coloro che vogliono praticare sport anche in ambienti stretti”.

Nel protocollo che sarà presentato si partirà dagli esami clinici e dal ritiro permanente di tutto il gruppo squadra formato da tutte le componenti.

Le squadre che non hanno un centro sportivo dunque devono muoversi per trovare una soluzione.

Saponara e Barak, durante l’allenamento sul campo dell’Acaya Resort

Tra queste c’è il Lecce; la società di Via Col. Costadura potrebbe decidere di arroccarsi all’Acaya Golf Resort per avere a disposizione una struttura completa per tutte le esigenze: campo da calcio, camere, piscina e tanto spazio dove poter trascorrere al meglio un mese di ritiro forzato per riprendere la forma fisica, utile, per affrontare una gara ogni 72 ore in un rush finale che diventerebbe di fuoco.

Per adesso si naviga a vista in attesa del protocollo e dell’ufficialità della decisione del governo.

 

M.C.

Articoli correlati

Trattative e riscatti, sogni e realtà, entra nel vivo il mercato del Lecce

Redazione

Tris di A(ttaccanti) per il Lecce che espugna l’Esseneto

Redazione

D.S. Taranto: Pellegrino riflette ancora, Di Toro resta a Cerignola

Redazione

Mancosu: “Dopo una sconfitta così bisogna stare zitti e lavorare”

Redazione

Abruzzese: “Ora sono più importanti i punti”

Redazione

Virtus Francavilla, tra mercato e programmazione

Redazione