OTRANTO -NARDO’ – Con un’ordinanza comunale, il sindaco di Nardò Pippi Mellone e quello di Otranto Pierpaolo Cariddi hanno disposto ulteriori misure restrittive sui rispettivi territori.
Nello specifico a Nardò sono stati chiusi i lungomare delle marine (sia alle auto che ai pedoni), il parco di Portoselvaggio e il cimitero cittadino. In queste zone -ha motivato il sindaco Mellone- si registrano ancora assembramenti e afflussi che espongono al rischio contagio. Il sindaco ha disposto inoltre il il divieto di praticare sport, escursioni, passeggiate nei parchi e giardini di tutto il territorio comunale, comprese le aree ricadenti appunto nel parco di Portoselvaggio. Sono fatte salve soltanto le attività direttamente connesse a motivi di lavoro o di salute.
Nelle stesse ore a Otranto il sindaco Pierpaolo Cariddi ha disposto la chiusura al pubblico di tutte le spiagge, i parchi, i giardini e le aree verdi comunali, pinete litoranee e pinete comunali. Le attività motorie all’aperto sono ammesse solo a condizione che sia possibile garantire le distanze di sicurezza e solo allo stato di necessità per motivi di salute.