LECCE- E’ stato in vacanza in Cina, poi è passato in Russia e da lì è arrivato in Italia. Durante tutte queste tappe l’uomo, residente ad Otranto, è stato sottoposto a controlli che hanno dato esito negativo. Per questo l’allarme caso sospetto di coronavirus che ieri ha bloccato all’interno delle carrozze i passeggeri del Roma-Lecce arrivati in serata in stazione è risultato falso. La polizia ha presidiato i binari sino a quando il passeggero non è stato rintracciato, mentre la situazione sanitaria è stata gestita dall’Ufficio Igiene.
Alle 22.35 le porte del treno si sono aperte e i passeggeri sono stati fatti scendere. Situazione sotto controllo quindi, secondo le rassicurazioni dell’Asl, che invita a non diffondere allarmismi. Lui e gli altri occupanti della carrozza saranno comunque tenuti sotto osservazione nei prossimi 15 giorni come misura precauzionale. Una psicosi che rischia di creare un allarme generale che si dovrebbe evitare, anche considerando il fatto che siamo in piena emergenza influenza che, statisticamente, uccide di più rispetto al corona virus. Secondo il Ministero della Salute comunque i casi sospetti vanno naturalmente monitorati.