LECCE- Entro Natale era prevista l’entrata in funzione del reparto di Radiologia e l’apertura di 150 posti auto per i dipendenti del Fazzi. A gennaio sarebbe stata poi la volta dell’Area Cuore e, a seguire, dell’attivazione del Pronto Soccorso. Adesso il graduale trasloco di quei reparti slitta invece ad aprile, con tre mesi di attesa in più rispetto al previsto. A riferire questa nuova tempistica è direttamente il direttore generale della Asl, Rodolfo Rollo che abbiamo contattato.
Il 21 dicembre scorso, con una cerimonia alla presenza anche del presidente della Regione Emiliano, la ditta che si è occupata dei lavori ha consegnato ufficialmente alla Asl le chiavi del nuovo Dipartimento di emergenza e Accettazione del Vito Fazzi di Lecce. Lo slittamento dell’avvio trasloco dei reparti è legato a motivazioni di tipo tecnico spiega Rollo. A fine mese si procederà con il collegamento della struttura alla rete di distribuzione dei gas medicali, come ossigeno e gas anestetici. Intanto la Asl ha proceduto a cantierizzare il tunnel di raccordo tra Fazzi e DEA e sono in fase di completamento le parti mancanti del percorso alternativo del 118 che consentirà poi di procedere all’attivazione del Pronto Soccorso nella nuova sede.
In merito al reparto di radiologia, in questi giorni la Asl sta provvedendo poi al montaggio di una seconda Tac, aggiuntiva, che consentirà di evitare interferenze tra gli esami diagnostici d’urgenza e quelli già prenotati e supplire tempestivamente a eventuali imprevisti legati a guasti tecnici o necessaria manutenzione dei macchinari. Salvo imprevisti, aprile potrebbe essere dunque il mese dell’effettivo taglio del nastro, in termini operativi, della struttura nuova di zecca che su 5 livelli garantirà quei 330 posti letto tanto attesi, in un contesto moderno e con servizi di nuova generazione.
E.Fio
