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Lecce: domenica a Napoli, sperando di svuotare l’infermeria

LECCE (di M.C.) – La vittoria col Torino così rotonda, con la prova convincente degli uomini che dovrebbero garantire al Lecce, in questa ultima parte di campionato, il salto di qualità e diventare punto esclamativo sulla parola salvezza, potrebbe essere proprio lo spartiacque tra il passato e il futuro della squadra giallorossa.

Barak, Deiola, Donati e Saponara, ma anche Paz, nominati rigorosamente in ordine alfabetico potrebbero rappresentare quell’entusiasmo nuovo che si era assopito tra i tanti problemi legati ad un calo fisiologico e ad una serie di infortuni che comunque hanno messo e mettono in difficoltà Liverani.

Adesso si è alzata la competitività anche in allenamento e trovare spazio in squadra, specialmente in mezzo al campo, diventa impresa ardua e dunque tutti sulla corda, in perfetto equilibrio, attenti a non cadere e pronti a mettersi in gioco e in mostra.

Il direttore sportivo Meluso tra Barak e Paz

Domenica si va a Napoli che si presenterà senza Elmas fermato dal Giudice sportivo ma in un buon momento di forma, lo testimoniano le vittorie contro Juventus e Sampdoria degli ultimi due turni frutto del lavoro di Gattuso che man mano sta plasmando la squadra intorno al suo credo.

Ed i calorosi tifosi partenopei lo sanno, lo percepiscono, e per la gara con il Lecce sono già stati venduti più 31mila biglietti e il San Paolo si prepara ad essere un catino bollente, peccato che non potranno esserci gli Ultrà Lecce fermati dal divieto delle tessera ma saranno comunque tantissimi i tifosi giallorossi.

C’è curiosità per capire quali saranno le scelte di Liverani per contrastare il 4-3-3 di Gattuso che spesso diventa un 4-2-3-1; intanto si spera di recuperare quanti più uomini possibili. Per la gara con i partenopei mancheranno sicuramente Farias, volato in Brasile per curarsi dai problemi muscolari che lo affliggono, e Tachitdisis di ritorno dalla Grecia dove ha eseguito cure fisioterapiche per la distorsione al ginocchio, e bisognerà valutare gli altri, tra tutti Babacar fermo anche per uno stato influenzale, nel primo giorno della ripresa, così come Majer, ma sono noie di stagione che dovrebbero essere superate.

Gabriel, di rientro da Torino dove ha curato la sua lombalgia, potrebbe riprendersi il suo posto in porta anche se Vigorito ha dato le giuste garanzie; Meccariello, Donati, Lapadula e Saponara hanno iniziato la settimana con un lavoro personalizzato.

Liverani ormai è abituato a lavorare in continua emergenza ma fino a domenica mancano ancora diversi allenamento e dunque è probabile che alla fine ne mancheranno pochi.

E dunque passo dopo passo continua l’avvicinamento alla gara di domenica che si giocherà alle ore 15:00 al San Paolo di Napoli.

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