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Poco Lecce, tanta Udinese: decide De Paul

LECCE (di M.C.) – Il Lecce si fa superare dall’Udinese e chiude il girone di andata senza nemmeno una vittoria interna; rimane a 15 punti in classifica e si ritrova ad un solo punto dalla zona rossa.

Decide la gara uno dei migliori in campo, De Paul negli ultimi minuti, tagliando in due la difesa e mettendo nella calza per i propri supporter 3 punti importantissimi.

E questa volta i tifosi del Lecce non gradiscono e chiedono alla squadra di tirare fuori gli attributi.

Liverani oltre a Calderoni squalificato e Majer infortunato perde anche Lapadula poche ore prima della gara per un problema lombare; dunque spazio a Dell’Orco a sinistra che completa una difesa formata da Donati a destra, esordio per lui, con Lucioni e Rossettini centrali, in mezzo al campo Tabanelli, Tachtdsidis e Petriccione e in avanti Babacar in coppia con Falco e Mancosu tra le linee, in porta c’è Gabriel.

Gotti risponde con il suo robusto 3-5-2 con Musso tra i pali, De Maio, Ekong e Nuytinck in difesa; Stryger Larsen, Fofana, Mandragora, De Paul, Sema a centrocampo e in avanti Okaka e Nestorovski.

Arbitra il sig. Giua di Olbia.

Partita gradevole condizionata in parte dal vento forte che vede le due squadre esprimersi per quelle che sono le proprie caratteristiche; entrambe però non rinunciano al palleggio ogni qualvolta hanno la possibilità di farlo.

I giallorossi potrebbero passare in vantaggio prima al 17° con Falco ma la sua conclusione è debole e al 21° in due occasioni. Prima Babacar colpisce la traversa dalla lunga distanza e poi con Mancosu che a giro costringe Musso al grande intervento.

Risposta rabbiosa degli ospiti al 41° con Mandragora che dai 25 metri scaglia una sassata ma trova un Gabriel volante che spinge la palla in corner.

Ad inizio del secondo tempo Okaka sfrutta un tiro di Nestorovski e la mette dentro, dalla sala video però si accorgono del fuorigioco e l’attaccante si ripete al 62° ma in netta posizione di fuorigioco. La squadra di Gotti reintra in campo più motivata ed i salentini sono molto più remissivi.

Poco Lecce e tanta Udinese dunque nella seconda frazione: al 67° si rende pericoloso con Mancosu ma gli ospiti poi riprendo in mano le redini della gara e passano in vantaggio al minuto 88.

De Paul scambia con Mandragora e poi batte Gabriel.

Il Lecce ha sei minuti di recupero per provare a riacciuffare il risultato ma l’Udinese non cambia atteggiamento e mette al sicuro la gara che merita di vincere.

Tanti interrogativi per la squadra di casa che dovrà risolvere ed una grande mano potrebbe arrivare dal calciomercato, la palla dunque passa al direttore sportivo Mauro Meluso e non c’è tempo da perdere.

PRIMO TEMPO – Fase di studio iniziale con le squadre che cercano attraverso il palleggio il pertugio giusto dove affondare la lama dell’ultimo passaggio. La gara è gradevole.

Al 7° acuto giallorosso: Donati crossa in mezzo e Babacar prova il gesto tecnico, rovesciata, ma palla di poco fuori.

Si distende meglio l’Udinese con il Lecce che arretra il baricentro e attende il momento giusto e con il passare dei minuti cresce e al 17° Lecce Petriccione ruba palla a centrocampo, cede a Falco che semina il panico e avversari e calcia dal limite ma Musso para.

Al 21° doppia occasione, ancora per il Lecce: prima Babacar con una grande conclusione dalla distanza colpisce la traversa e subito dopo calcia a giro Mancosu e Musso si salva miracolosamente.

Al 27° il Lecce riparte con Dell’Orco, palla a Petriccione che la mette per Babacar ma la sfera termina in corner dopo un tocco di Nuytinck. Controllo VAR ma si può giocare.

Al 29° gran giocata di Lucioni e palla per Babacar che però calcia alle stelle.

Giocano meglio i padroni di casa, gli ospiti hanno un atteggiamento attendista, difendono e provano a ripartire. E al 31° si rendono pericolosi: viaggia Okaka, vince un contrasto la cede a Fofana che marca tutti in area tranne Gabriel che si distende e fa sua la sfera.

Al 33° De Paul serve Okaka che prova il tiro ma Rossettini ribatte al limite dell’area.

Al 40° Babacar lascia a Mancosu che carica il tiro ma calcia di poco fuori.

Al 41° Udinese vicina al gol: Mandragora dai 25 metri lancia un missile ma Gabriel compie un ottimo intervento e devia la sfera in angolo.

Il primo tempo termina dopo un minuto di recupero.

SECONDO TEMPO – Stessi 22 della prima frazione all’inizio.

Passano pochi secondi e Mancosu prova un tiro cross ma Musso para.

E passano appena due minuti e l’Udinese passa in vantaggio con Okaka che sfrutta un tiro sporcato da Nestorovski e da posizione dubbia mette dentro. Controllo in sala video, passano altri due minuti e il sig. Giua annulla per fuorigioco.

I friulani sono rientrati meglio in campo.

Al 60° conclusione di De Paul dai 20 metri ma la sfera termina alta sopra la traversa della porta difesa da Gabriel.

Al 62° la mette ancora dentro Okaka di tacco ma è ancora in posizione di fuorigioco.

Subito dopo Lecce pericoloso con Babacar che sporca la palla per Mancosu ma Musso para e libera.

Al 65° fuori Nestorovski dentro Lasagna.

Al 67° Falco col contagiri serve sull’altro versante in area Mancosu che calcia ma trova Stryger Larsen che si salva in angolo.

Il Lecce cresce dopo aver sofferto nei primi venti minuti del secondo tempo.

Al 69° Liverani manda in campo Farias al posto di Tabanelli.

Al 70° Babacar la mette dentro ma per l’arbitro commette prima fallo su Ekong, azione da rivedere. 

Al 72° Fofana sfrutta un errore di Farias, si impossessa della palla, calcia ma Gabriel è sicuro.

Al 75° fuori Sema e dentro Pussetto, secondo cambio per l’Udinese.

Al 77° Petriccione si coordina bene e calcia ma la palla si alza sopra la traversa.

E subito dopo Lasagna si divora un gol fatto.

Al 78° giallo per mister Fabio Liverani.

Al minuto 80 entra in campo La Mantia al posto di Babacar che esce per un problema muscolare.

Passano i minuti e l’Udinese trova il gol all’88° del vantaggio con De Paul che batte Gabriel e gela il Via del Mare.

Ammonizione per De Paul che si toglie la maglia per esultare.

La lavagnetta segnala 6 minuti di recupero, nel primo Gotti sostituisce proprio De Paul con Barak.

Termina così con una vittoria meritata dell’Udinese che espugna il Via del Mare.

IL TABELLINO

LECCE – UDINESE 0-1

LECCE (4-3-1-2): Gabriel; Donati, Lucioni, Rossettini, Dell’Orco; Petriccione, Tachtsidis, Tabanelli (69° Farias); Mancosu (c); Falco, Babacar (80° La Mantia). A disposizione: Vigorito, Bleve, Riccardi, Vera, Shakhov, Meccariello, Dubickas, Rispoli. Allenatore: Liverani

UDINESE (3-5-2): Musso; De Maio, Ekong, Nuytinck; Stryger Larsen, Fofana, Mandragora, De Paul (c), Sema (75° Pussetto); Okaka, Nestorovski (65° Lasagna). A disposizione: Perisan, Nicolas, Sierralta, Opoku, Jajalo, Walace, Ter Avest, Becao, Barak, Teodorczyk. Allenatore: Gotti

ARBITRO: sig. Antonio Giua di Olbia

ASSISTENTI: sig. Fabiano Preti di Mantova e sig. Davide Imperiale di Genova; IV Uomo il sig. Alessandro Prontera di Bologna. In sala video il sig. Fabio Maresca di Napoli (VAR) e (AVAR) il sig. Valentino Fiorito di Salerno.

MARCATORI: 88° De Paul (U)

AMMONITI: 78° l’allenatore del Lecce Fabio Liverani, 89° De Paul (U)

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