
SALENTO- Arriva da un comune dell’hinterland idruntino una brutta vicenda di presunti abusi sessuali su una bambina tra le mura di casa. Il responsabile sarebbe il compagno della nonna, accusato di aver molestato la nipotina. Il procedimento nei suoi confronti era stato archiviato circa un anno e mezzo fa. Le accuse nei suoi confronti erano infatti state negate dalla bambina nel corso di un incidente probatorio e il giudice Michele Toriello aveva ritenuto non ci fossero elementi sufficienti per sostenere l’accusa in dibattimento.
Successivamente però le cose sono cambiate. La ragazzina, a distanza di qualche mese, si è confidata con una dottoressa dei servizi sociali e il procedimento è stato riaperto su richiesta del pubblico ministero. Oggi, presso il Tribunale dei Minori, si è svolto un nuovo incidente probatorio durante il quale la ragazza ha confermato le accuse allo stesso gip. La madre è ora indagata per favoreggiamento. Avrebbe, secondo l’accusa, indotto la figlia a nascondere la verità al giudice.
Lascia un commento