
ROMA – Al Parco dei Principi a Roma è ancora in corso il meeting al quale partecipano AIA, CAN A e società di Serie A.
Per il Lecce ci sono il presidente del Lecce Saverio Sticchi Damiani, il direttore generale Giuseppe Mercadante, il collaboratore tecnico Cesare Bovo e il capitano Marco Mancosu.
L’intervento del Lecce ovviamente mirato all’episodio del rigore di Babacar è stato chiaro. A spiegare il punto è il presidente Saverio Sticchi Damiani che ha fatto notare ancora una volta quello che ha espresso già, il rigore doveva essere ripetuto per l’invasione dei calciatori della Lazio e anche di uno del Lecce. Il protocollo VAR tiene conto dell’invasione del calciatore che poi ne trae vantaggio; è questo che non va bene secondo il numero 1 di Via Col. Costadura. L’idea che il VAR secondo un protocollo punisca solo uno dei due non va bene. Morale della favola il protocollo è da rivedere.
Nicola Rizzoli, designatore serie A, rispondendo al numero 1 di Via Col. Costadura ha ammesso l’errore arbitrale. Però il VAR ha applicato il protocollo. Infine, in generale, ha spiegato che in tutta la stagione è stato usato il buonsenso perché altrimenti gli arbitri avrebbero dovuto annullare quasi tutti i rigori per le invasioni.
Queste le prime notizie, in attesa di aggiornamenti o di una dichiarazione ufficiale dell’Unione Sportiva Lecce.
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