Gol e spettacolo ma termina ancora in pareggio: Lecce-Sassuolo 2-2

LECCE (di M.Cassone) – “Pareggite” acuta per il Lecce che dopo Milan, Juventus, Sampdoria, inanella il quarto pareggio consecutivo contro il Sassuolo di De Zerbi e lo fa di fronte al proprio pubblico che aspetta ancora la prima vittoria casalinga di un campionato in cui ci sarà da soffrire ma non è da trascurare un fattore: è il quarto risultato positivo di fila e questo evidenzia la parola continuità che è la base per ogni successo calcistico. Termina 2 a 2, in gol per il Lecce Lapadula e Falco, per il Sassuolo Toljan e Berardi.

De Zerbi, senza Bourabia, Chiriches, Ferrari, Mazzitelli, Pegolo, Rogerio e Caputo decide di posizionare sullo scacchiere il 4-2-3-1 Consigli; Toljan, Marlon, Romagna, Kyriakopoulos; Locatelli, Obiang; Berardi, Traoré, Boga; Defrel.

Liverani, non avendo Tachtsidis squalificato e Farias infortunato decide di rischiare l’acciaccato Majer a centrocampo con Tabanelli e Petriccione, e in avanti sceglie Lapadula e Babacar con Falco inizialmente in panchina e Mancosu tra le linee, difesa con Meccariello a destra, Lucioni e Rossettini centrali con Calderoni a sinistra.

Arbitra il sig. Riccardo Ros di Pordenone.

In tribuna c’è Graziano Pellè per seguire il suo Lecce.

Le due squadre danno vita ad una gara molto bella; possesso palla iniziale degli ospiti che si rendono pericolosi con Defrel al 4° ma poi è il Lecce a salire in cattedra stappando la gara come una bottiglia di champagne con Lapadula che, lanciato alla perfezione da Rossettini, sprigiona la sua forza e la sua classe e batte Consigli.

Il Sassuolo col passare dei minuti cresce e trova il pareggio al 35° con Toljan.

I giallorossi ricominciano a ringhiare con Lapadula spina del fianco degli avversari e conquista un calcio di punizione al limite della lunetta. Falco va a prendersi la palla, la sistema, la accarezza e la telecomanda alle spalle di Consigli: eurogol del “Messi del Salento” al 42°.

Nel secondo tempo la pressione del Sassuolo è forte, i ragazzi di De Zerbi vorrebbero riacciuffare la gara ma ciò nonostante non creano palle gol, fino al minuto 82, ma solo densità e palleggio, peccando nella fase finale grazie anche al Lecce che si arrocca e riparte. Sul finire però arrivano i brividi per i ragazzi di Liverani che cedono.

All’ 82° Boga semina il panico, entra in area e la difesa salentina si salva con Calderoni. Subito dopo è Defrel a mettere paura ma Gabriel si salva. Poi il Sassuolo trova il pareggio con Berardi all’85° che spacca in due la difesa e la mette dentro al sacco.

I padroni di casa allora si riversano in avanti e Falco crea l’occasione ma Obiang salva su Mancosu.

La lavagnetta segnala 3 minuti, il Lecce chiude in avanti, potrebbe pareggiare, la fortuna non lo assiste e termina così 2 a 2.

La vittoria in casa tarda ad arrivare, ciò nonostante i giallorossi escono tra gli applausi ed i cori di incoraggiamento.

PRIMO TEMPO – Fitto possesso palla degli ospiti che palleggiano con padronanza e al 4° Toljan imbuca Defrel a tu per tu con Gabriel ma l’attaccante calcia alto sopra la traversa.

All’8° dopo una buona azione d’attacco: fa tutto Majer, prima ruba palla poi dialoga con i compagni, infine lascia partire un missile dai 25 metri e Consigli è chiamato al grande intervento. E lo sloveno ci prova ancora al 12° sempre da fuori ma Consigli devia in angolo la sua sassata.

Al 15° cambio per il Lecce: fuori Babacar dentro Falco. Scelta tecnica, il senegalese esce dal campo tra i mugugni per un malinteso con l’allenatore che forse pensava che volesse uscire per un problema fisico.

E al 18° Lapadula, lanciato da Rossettini col contagiri, aggancia, ubriaca gli avversari e batte Consigli. Lecce – Sassuolo 1-0.

Il Sassuolo con il passare dei minuti cresce e aumenta la pressione, il Lecce non riesce ad uscire dalla propria metà campo, non ci sono azioni pericolose ma una è letale: dopo una bella azione arriva al gol con Toljan al 35° che imbucato alla perfezione batte Gabriel.

Tre minuti dopo si fa male Tabanelli che si siede a terra e chiama l’attenzione, non ce la fa e al suo posto al 40° entra Shakhov.

Pochi secondi dopo Lapadula subisce fallo al limite della lunetta, calcio di punizione. Batte Falco ed è magia, la palla si insacca leggera come una piuma alle spalle di Consigli. Lecce 2, Sassuolo 1 al 42°.

Allo scadere del tempo regolamentare Toljan commette fallo sullo scatenato Lapadula e si becca il giallo.

Nel primo dei due minuti di recupero il Sassuolo si rende pericoloso sull’asse Boga-Traorè ma il Lecce serra i ranghi e chiude in vantaggio.

SECONDO TEMPO – Il Lecce parte bene e sembra un 4-3-2-1 quello di Liverani con Lapdula terminale assistito da Mancosu e Falco.

Poi in ansia per una gara da riprendere i ragazzi di De Zerbi si riversano in avanti ma i padroni reggono all’impatto e ripartono.

Al 60° giallo a Calderoni per un fallo su Berardi.

Tanto movimento da parte di Boga, Trorè e Defrel ma il Lecce alza un buon muro dove rimbalzano i palloni giocati dai ragazzi di De Zerbi.

Passano i minuti e dalla Curva si alza il coro “Dai ragazzi non molliamo”.

Al 66° cambio per gli ospiti: esce Traorè entra Duricic.

Al 67° Berardi cade in area e chiede il penalty ma per l’arbitro si può proseguire, il calciatore rimane a terra ma dopo le cure ritorna a giocare.

Al 71° ultimo cambio per Liverani: esce Majer entra Riccardi. Il mister romano rinforza la fase difensiva.

Al 74° giallo a Shakhov.

Al 78° ci prova Falco da fuori ma la palla termina fuori.

Al minuto 81 fuori Kyriakopoulos dentro Duncan.

Un minuto dopo brividi in area leccese libera Calderoni.

All’82° ammonizione Obiang per un fallo su Falco.

Al minuto 85 Berardi imbucato in area batte Gabriel e pareggia i conti.

All’86° fuori Locatelli dentro Peluso.

Il Lecce chiude in avanti, crea un paio di pericoli ma termina così: quarto pareggio consecutivo per il Lecce.

IL TABELLINO

LECCE – SASSUOLO 2-2

LECCE (4-3-1-2): Gabriel; Meccariello, Lucioni, Rossettini, Calderoni; Tabanelli (40° Shakhov), Petriccione, Majer (71° Riccardi); Mancosu; Lapadula, Babacar (15° Falco). A disposizione: Vigorito, Vera, Benzar, La Mantia, Dubickas, Rispoli, Rimoli, Dell’Orco, Imbula. Allenatore: Fabio Liverani

SASSUOLO (4-2-3-1): Consigli; Toljan, Marlon, Romagna, Kyriakopoulos; Locatelli (86° Peluso); Obiang; Berardi, Traoré (66° Duricic), Boga; Defrel. A disposizione: Turati, Russo, Magnanelli, Duncan, Muldur, Raspadori, Tripaldelli, Piccinini, Ghion. Allenatore: Roberto De Zerbi

ARBITRO: sig. Riccardo Ros di Pordenone

ASSISTENTI: sig. Sergio Ranghetti di Chiari e sig. Lorenzo Gori di Arezzo; IV Uomo sig. Antonio Giua di Olbia; in sala video VAR sig. Luca Banti di Livorno, AVAR sig. Salvatore Longo di Paola.

MARCATORI: 18° Lapadula (L); 35° Toljan (S), 42° Falco (L), 85° Berardi (S).

AMMONITI: 38° Locatelli (S), 60° Calderoni (L), 74° Shakhov (L), 82° Obiang (S),

TOTALE SPETTATORI: 22.087 (18763 abbonati, 3324 paganti).

INCASSO TOTALE: 307.372, 33 (paganti 68,7722, abbonati 238.600,33)

 

Commenta per primo

Lascia un commento

L'indirizzo email non sarà pubblicato.


*