
LECCE – Questa mattina Cgil, Cisl e Uil, in concomitanza con il tavolo ministeriale per i call center, hanno indetto un presidio sui principali luoghi di lavoro del settore in provincia di Lecce: Comdata, Transcom, Call&Call.
Alle 10 davanti alla sede di Comdata lavoratori e sindacati hanno rilanciato l’allarme sulla delicata situazione che interessa oltre 3 mila lavoratori della provincia impiegati nei call center. Una fase di passaggio critica quella che stanno vivendo, dovuta a grandi commesse passate da un’azienda all’altra: la commessa Inps (passata recentemente da Transcom a Comdata) impiega 130 lavoratori; la commessa Enel (passata da Call&Call a Covisian) interessa 450 lavoratori.
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