ACAYA (LECCE) – (di Tonio De Giorgi) Il Lecce a Bergamo contro l’euro Atalanta di Gasperini e contro la storia. Nei 22 precedenti sul campo della squadra neroazzurra solo una vittoria, venticinque anni fa, stagione ’93-’94. Un successo per 4-3 che purtroppo non servì alla squadra di Marchesi per conservare un posto in quella Serie A a 18 squadre e in cui si assegnavano i due punti. La squadra giallorossa si ripresenta in trasferta dove finora il terreno è stato fertilissimo e produttivo: su tre partite disputate due vittorie e una sconfitta. “È solo una casualità – afferma il tecnico giallorosso nella conferenza stampa di vigilia -, le partite le prepariamo tutte alla stessa maniera. I numeri, in questo momento, dicono che siamo più produttivi in trasferta, ma è solo, lo ribadisco, una casualità”. Per la trasferta di Bergamo l’allenatore giallorosso ha recuperato Lapadula, Farias e Babacar. Più soluzioni offensive, dunque, per affrontare la squadra di Gasperini. Liverani potrebbe schierare dall’inizio il senegalese oppure dare spazio dal primo minuto a Lapadula. Nelle ore di vigilia molto accredita la coppia Falco-La Mantia. “Può essere – continua -, abbiamo recuperato tutti e dopo la sosta avranno sicuramente una condizione migliore. Purtroppo dopo la partita con l’Atalanta non avremo i nazionali, ma mi auguro che possano giocare così almeno acquisiscono minutaggio altrimenti sarà solo tempo perso nonostante sia un motivo di orgoglio essere convocati”. Oltre all’attacco potrebbero non esserci altre novità nell’undici di partenza con scelte confermate sia in difesa che a centrocampo. Resta ancora fuori, invece, Tabanelli a causa di una elongazione muscolare che lo fermò prima della trasferta di Ferrara contro la Spal. Il Lecce, dunque, si prepara ad affrontare una delle big del nostro campionato. “Non si può più considerare una provinciale – aggiunge -, non è una meteora. Hanno un gioco votato all’attacco, creano tantissime palle gol, ma noi non dobbiamo essere timidi, è un’altra partita improntata sui duelli e dovremo sfruttare anche le palle inattive con giocate di qualità e intelligenti”. A dirigere la sfida nel ristrutturato stadio dell’Atalanta, ribattezzato Gewiss Stadium, Marco Di Bello della sezione di Brindisi. I suoi assistenti saranno Emanuele Prenna di Molfetta e Francesco Fiore di Barletta, quarto uomo è Francesco Fourneau di Roma 1 mentre al V.A.R. c’è Rosario Abisso di Palermo (che ha diretto Lecce-Roma di domenica scorsa); assistente al V.A.R. Daniele Bindoni di Venezia.
