SALENTO – Manca poco al suono della prima campanella anche a Lecce. Ma potrebbe, ancora una volta, non essere un giorno di festa per i ragazzi disabili del Salento. Il rischio che i giovani che frequentano gli istituti di istruzione secondaria superiore si trovino nuovamente da soli, senza servizio di assistenza specialistica per l’integrazione scolastica , purtroppo c’è. Un gravissimo disagio, quello del mancato accompagnamento, già tristemente noto a tante famiglie.
Perchè le ore che precedono l’inizio di un nuovo capitolo della vita di tanti ragazzi e che dovrebbero essere ore di attesa e di festa, per molte famiglie salentine si devono trasformare in ore di ansia e preoccupazione?
A chiederselo è anche il Consigliere Provinciale del Movimento Regione Salento Fernando Leone, delegato alle politiche sociali, che scrive al Presidente della Provincia di Lecce , Stefano Minerva; al Direttore Generale, Gianni Refolo e al Dirigente Carmelo Calamia e chiede che vengano intraprese tutte le possibili azioni affinché del Servizio in questione gli alunni possano usufruirne fin dal primo giorno di scuola.
Il problema è che si è pensato ad un possibile automatico rinnovo della collaborazione fino al 31 dicembre con la ditta dello scorso anno. Questa volta, però, altre ditte hanno fatto richiesta di partecipazione al bando. Ciò ha reso necessario rifare la gara d’appalto con la conseguente, inevitabile, “perdita” di tempo. Adesso i lavori per l’espletamento della stessa sono in corso, ma è necessario scongiurare il rischio che tante famiglie debbano in prima persona rimboccarsi le maniche per assicurare serenità ai propri figli.
