Sport

Liverani prepara un Lecce più solido e concreto. Liverani su Vera: “Speriamo cresca in fretta”

LECCE – I rientri di Majer, Dubickas e Benzar dagli impegni con le rispettive Nazionali permettono al tecnico del Lecce Liverani di poter lavorare a ranghi quasi completi in vista del posticipo di campionato di lunedì sera sul campo del Torino. Per la seconda trasferta stagionale l’allenatore giallorosso potrà contare pure su Diego Farias, il quale ha scontato il turno di squalifica contro l’Hellas Verona. Un reparto offensivo che offre ampia scelta a Liverani grazie anche all’arrivo di Babacar. L’attaccante senegalese è stato chiaro sulla posizione che può occupare nel reparto avanzato: a lui piace partire da sinistra per accentrarsi e provare la conclusione. Non sempre sarà così visto che Liverani lo piazzerà quasi certamente al centro dell’attacco, in coppia con Lapadula, con il quale potrà cambiarsi di posizione dando pochi punti di riferimento agli avversari. Non mancano le soluzioni offensive all’allenatore giallorosso che non rinuncerà a Falco. Il fantasista ha dimostrato nelle prime due uscite di essere già in forma sebbene nell’esordio casalingo contro il Verona sia stato tenuto abbastanza a freno dai marcatori avversari. Intanto il compito di Liverani, o meglio del suo staff, è quello di portare a una condizione accettabile coloro che mostrano un evidente ritardo atletico. Babacar è tra questi, ma pure Farias, per non parlare di Shakhov e Imbula a centrocampo. Tuttavia lo scorso fine settimana non è passato inutilmente e l’amichevole contro il Cosenza è servita per aumentare anche il minutaggio dei giocatori in questione. Non ha partecipato all’amichevole Benzar impegnato con la Romania per le qualificazioni agli Europei del 2020. Il difensore giallorosso ha giocato la prima partita contro la Spagna entrando pure nell’azione del gol romeno mentre è rimasto in panchina nella seconda sfida contro Malta. In attesa che Rispoli riconquisti la condizione migliore Liverani potrà contare su Benzar che si è allenato benissimo durante il ritiro in Trentino prima di accusare qualche problema che lo ha frenato al rientro in terra salentina. Un giocatore che sarà utile alla squadra leccese; l’ex Steaua Bucarest è dotato di buona corsa e quindi una spinta tale da fornire molti palloni in area avversaria. Se l’attacco del Lecce ancora non si è sbloccato in campionato, non va meglio per il settore difensivo che ha subito cinque gol in due partite. Senza il degente Meccariello (anche lui comunque esordiente in Serie A), Liverani può contare solo sull’esperienza di Rossettini e sulla solidità di Lucioni, ma tutto il reparto deve sincronizzarsi e tutto il sistema difensivo deve fornire la schermatura necessaria al portiere Gabriel. Sulla corsia mancina dovrebbe toccare ancora a Calderoni partire titolare poiché Dell’Orco non è al meglio e Vera non è ancora pronto. “Ha 19 anni, ha cambiato continente e abitudini anche alimentari – ha ricordato sabato scorso Liverani dopo l’amichevole contro il Cosenza -, inoltre non bisogna dimenticare i problemi di comunicazione che non si superano velocemente. Tuttavia sa ascoltare, si applica. Ha delle qualità enormi: calcia come pochi e si distingue pure per come arriva al cross. Ha il dna del calciatore importante – continua -, ma lo dobbiamo formare, ci vuole un po’ di pazienza e permettergli pure di sbagliare. Credo possa crescere moltissimo, sta a lui cercare di velocizzare questa crescita calandosi nella nuova realtà non solo calcistica”.

Articoli correlati

Casarano: Girasole, un difensore Under alla corte di De Candia

Redazione

Lecce-Cosenza, le probabili formazioni: ancora Gallo, capitan Mancosu scalpita

Redazione

Nardò Basket a Milano per dare continuità alla vittoria con il Latina

Redazione

Lecce-Frosinone è un derby D’Aversa-Di Francesco

Redazione

Coda dopo la vittoria di Pisa: “Partita fastidiosa, risultato ottimo”

Redazione

Moriero piace al Lugano. Anche in Lega Pro maglie numerate e personalizzate

Redazione