SUPERSANO – Chi ha agito certamente sapeva che la persona nel mirino dell’attentato è ricoverata da giorni in ospedale. E questo rende l’atto, se possibile, ancora più vile. A Supersano, a mezzanotte, qualcuno ha incendiato l’auto del sindaco Bruno Corrado. Il primo cittadino è in ospedale, in Terapia intensiva da domenica scorsa, quando è stato colpito da un grave malore. In casa, al momento dell’attentato incendiario, c’erano la sua compagna con i due figli piccoli.
Le auto di famiglia erano parcheggiate davanti all’ingresso dell’abitazione del sindaco, in via Raffaello; quella intestata alla compagna, una Lancia Y, è andata completamente distrutta, l’altra si è salvata dalle fiamme grazie all’intervento dei vigili del fuoco.
Non c’è dubbio che l’incendio sia doloso: è stato trovato quel che resta di una bottiglietta contenente liquido infiammabile. I carabinieri stanno indagando a tutto campo a caccia dei responsabili e del movente.
Il sindaco Corrado, 57 anni, medico, è stato rieletto e confermato primo cittadino a maggio scorso.