Cronaca

Sfruttamento nei campi di pomodori: due denunce

LEQUILE- Sfruttamento nei campi di raccolta dei pomodori con orari di lavoro che superavano le 11 ore al giorno, pagati a cottimo e senza alcuna forma di tutela.

La Task Force anti-caporalato portata avanti dai carabinieri di lecce ha portato nelle scorse ore all’individuazione di un campo di pomodori a Lequile in località monte, dove diversi cittadini extracomunitari venivano costretti a lavorare per diverse ore sotto il sole, senza sicurezza e con paghe misere. I militari hanno documentato una giornata tipo in un video e poi denunciato i presunti responsabili dei reati contestati: un 81Enne di Porto Cesareo, locatario del terreno e datore di lavoro; e un 37enne Siriano ma residente ad Andria, ritenuto il reclutatore e coordinatore dei lavoratori sul posto.

Circa 20 i lavoratori impiegati, tutti stranieri. tramite questi è stata ricostruita la filiera. Gli accertamenti hanno consentito di riscontrare che dal 21.luglio sino al 2 agosto di quest’anno l’ottantenne di Porto Cesareo aveva assunto e impiegato 3 lavoratori extracomunitari (2 ghanesi e 1 senegalese) per la raccolta pomodori violando la normativa circa l’orario di lavoro poiché i lavoratori venivano impiegati tra le 10 e le 11 ore al giorno; adottando metodologie di retribuzione difformi da contratti collettivi: venivano retribuiti a cottimo, circa 1 euro a cassetta piccola e 4 euro a cassone tecnicamente chiamato bins, dando degli acconti in anticipo in contanti, cosa vietata dalla legge;  violando la normativa sulla sicurezza del lavoro e dei lavoratori: omessa formazione, omessa visita medica, omessa distribuzione e utilizzo dei dispositivi di protezione individuale quali guanti, copricapo per il sole e scarpe idonee e a norma. Mentre il siriano è stato appurato essere colui il quale aveva reclutato e coordinato i lavoratori sul campo. Oltre alla denuncia sono state elevate sanzioni per oltre 18 mila euro. La task force, che continua a vigilare nei campi, è formata da personale del Nucleo Investigativo e delle Stazioni del Comando Provinciale con il supporto del personale del Nucleo Ispettorato del Lavoro dei Carabinieri di Lecce .

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