NARDO’- Non si sarà accorta di quel cavo dell’energia elettrica, l’ha urtato accidentalmente. Per Anna Cinzia Cataldi, casalinga di 46 anni, quella scossa è stata fatale. E non solo per lei. Le sue urla disperate hanno richiamato l’attenzione della vicina di casa, Antonia Antonaci, 51 anni, nativa di Corsano, che non ha esitato ad andare a soccorrere l’amica. Ma è rimasta folgorata anche lei.
Una tragedia quella che si è registrata poco prima delle 10, in una villetta di via San Giuseppe da Copertino, angolo via San Gregorio Armeno, a Nardò.
Sul posto le ambulanze: i sanitari, però, non hanno potuto fare altro che constatare il decesso delle due signore. Ad allertare i soccorsi è stata la figlia 17enne della prima donna, che ha provato in tutti i modi ad aiutare la madre, a strapparla alla morte: si è ustionata, fortunatamente in modo non grave, ed è riuscita comunque a prendere il telefono e a chiamare il 118. La ragazza è stata ricoverata poi all’ospedale di Copertino.
Sono intervenuti anche i vigili del fuoco, per provvedere alla messa in sicurezza dei luoghi. Presente anche Enel e carabinieri, per la ricostruzione della dinamica.
Le salme delle due donne sono state trasferite nella camera mortuaria del Fazzi e sono a disposizione dell’autorità giudiziaria.