S. CATALDO-Per alcuni cittadini giornata al parcheggio e non al mare. Nei giorni scorsi il comandante dei vigili urbani di Vernole, attraverso le nostre telecamere, ha giustamente denunciato la presenza di molti automobilisti che usavano il pass disabili per non pagare il parcheggio nella Marina di San Cataldo in territorio di Vernole. Oggi l’azione e le multe. Per alcuni furbetti, di mezzo anche cittadini con al seguito parenti disabili che hanno diritto, invece, alla sosta gratuita in presenza di strisce blu. L’anomalia non risiede nei verbali per i non aventi diritto ma nelle multe elevate, senza verifica, anche alle auto di accompagnatori di diversamente abili od invalidi. Alcune ore passate al sole cercando di motivare, al vigile urbano chiamato telefonicamente presso il comando della polizia municipale di Vernole, della ingiusta sanzione.
Per l’uomo della municipale di Vernole, non sarebbe errato multare a prescindere ma, in caso di reale presenza di disabile, operarsi per fare un ricorso anziché verificare realmente se il pass sia stato utilizzato, o meno, impropriamente. In più, durante la telefonata, disconosce il diritto, in assenza di parcheggi liberi per disabili, di poter utilizzare gratuitamente anche gli stalli a pagamento. Come dire: noi multiamo dando per certo che siete in difetto disconoscendo la regola da anni in vigore in italia in seguito ad espressa circolare dello stesso Ministero ai Trasporti.
