MORCIANO DI LEUCA – Eccola (IN FOTO) la bottiglia di cui in queste ore si parla in tutta Italia. E’ sigillata con sughero e ceralacca e al suo interno c’è un messaggio d’amore di una madre ed è rivolto alla figlia. A Sorell, una delle 22 vittime innocenti che ha perso la vittima nell’attentato di Manchester del 22 maggio di 2 anni fa, al termine del concerto della pop star americana Ariana Grande.
Dal Regno Unito la bottiglia ha raggiunto, intatta, il Salento, per poi essere ritrovata sulla riva di Torre Vado, marina di Morciano di Leuca. Custodisce tutto l’affetto e il dolore di una mamma, quel senso di inquietudine per una perdita ingiusta, improvvisa, tragica. L’amministrazione ha scelto di invitare la donna sul posto per restituirle quel messaggio e darle un segnale di speranza, quello che da tempo aspettava.
“Nell’attimo in cui sei morta – recita uno dei messaggi che portano la firma della madre, riportati dal Corriere della Sera – il mio cuore si è spezzato a metà. Un lato è pieno di dolore, l’altro è morto con te. Ti tengo stretta nel mio cuore e lì rimarrai, fino a quando arriverà il giorno gioioso che ci incontreremo di nuovo. Mamma”.
La ragazzina morì poco dopo l’attentato in ospedale, mentre la mamma e la nonna, che pure erano lì con lei, riuscirono a sopravvivere. Sorell aveva 14 anni.
