LECCE – Scorrano e altri comuni delle province di Lecce e Taranto celebreranno le rispettive feste patronali, anche con il tradizionale spettacolo pirotecnico. Lo ha stabilito il Tar.
La Prefettura aveva sospeso le licenze per la commercializzazione e l’utilizzo di sostanze esplodenti, con un atto notificato il il 3 luglio, a una ditta di Scorrano, a poche ore dalla imminente festa e dagli altri importanti appuntamenti già programmati.
I motivi a fondamento della sospensione traevano spunto da un sopralluogo della Polizia di Lecce e da possibili interferenze nella ditta ricorrente di soggetti appartenenti a organizzazioni criminali di stampo mafioso coinvolti nell’operazione “Tornado”.
Il Tar Lecce, con provvedimento cautelare monocratico, ha sospeso il provvedimento prefettizio che aveva inibito lo svolgimento delle attività pirotecniche, accogliendo l’immediata richiesta della ditta ricorrente, assistita dagli avvocati Francesco Meo e Alfredo Matranga.
In particolare, il Presidente delle III Sezione ha evidenziato le esigenze nascenti dai numerosi impegni contrattuali assunti, precisando che l’attività pirotecnica dovrà essere svolta nel rispetto di tutta la normativa di settore e con manufatti regolari.
Grande soddisfazione è espressa dai legali per essere riusciti, a meno di 48 ore dall’esibizione, a salvaguardare gli impegni assunti dalla ditta. L’appuntamento è ora con la Camera di Consiglio fissata per il 24 luglio.