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Pasquetta senza plastica, le 5 regole per non essere “inquinatori seriali”

LECCE- Anche l’ironia serve a sensibilizzare. Fa il giro dei social il fotomontaggio della 16enne svedese Greta Thunberg, novella leader mondiale della lotta per l’ambiente, che con il suo sguardo ammonisce tutti e avverte: “Vi vedo che state comprando i piatti di plastica per Pasquetta”. E in effetti, questo è un problema: perché Lunedì dell’Angelo significa gita fuori porta. E dunque, bicchieri di plastica, piatti di plastica, forchette di plastica, bottigliette di plastica, cannucce di plastica, tovagliette usa e getta. Senza farci troppo caso, diventiamo inquinatori seriali!

Eppure l’allarme è serio: ogni anno finiscono in mare fino a oltre 12 milioni di tonnellate di plastica, trasformandolo nella più grande discarica mondiale soprattutto di prodotti monouso, che continuiamo ad utilizzare con grande disinvoltura. Le alteranative? Ci sono eccome! Greenpeace ha diffuso da tempo i cinque suggerimenti su come evitare la plastica.

Regola numero 1: quando andate a fare la spesa, molto probabilmente lunedì mattina, non comprate frutta o verdura in confezioni plastificate! Preferite i prodotti di stagione sfusi.
Regola numero 2: è chiaro che nessun picnic degno di questo nome dovrebbe mai svolgersi senza un cestino. Uno di vimini vero oppure una scatola di legno o le sporte usate per la spesa. Insomma, niente buste di plastica!
Regola numero 3: se trasportate un cibo caldo, potete metterlo in una pentola a pressione, che è più funzionale di un contenitore di plastica! In alternativa, rispolverate i vasetti di vetro che avete tenuto da parte.
Regola numero 4: i panini possono essere avvolti in tovaglioli veri invece che nel cellophane o nella stagnola. E poi, volete metterci il riciclo di strofinacci di vari colori per portare un pizzico di creatività?!
Regola numero 5, la più importante: usate stoviglie e bicchieri “veri”, di ceramica o vetro, in ogni caso riutilizzabili. E per le bottiglie, scegliete il vetro. Al bando le cannucce. Meglio lavare tutto, insieme, che usare la plastica. E se proprio non potete fare a meno dell’usa e getta, ci sono le stoviglie biodegradabili, che inquinano molto meno.

Ormai, si trovano ovunque, anche nei grandi supermercati. Basta stare un po’ più attenti. E, a dirla tutta, a farvi vedere in giro ancora con la plastica sarete pure terribilmente fuori moda.

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