SURBO- A incastrarlo è stato il sistema di videosorveglianza installato su una casa poco distante rispetto a quella che lui avrebbe svaligiato: con l’accusa di furto in appartamento è stato arrestato il leccese Fabrizio Sportella, 52 anni, già noto. Sarebbe stato lui, il 22 febbraio scorso, a intrufolarsi nell’abitazione di un 48enne di Srubo, portando via beni per 30mila euro. I carabinieri della locale stazione hanno dato il via alle indagini: il giorno dopo il furto, hanno rinvenuto presso il domicilio dell’uomo la Mercedes Classe A che aveva impiegato a Surbo, preparata per essere utilizzata come ariete (il paraurti anteriore era stato rivestito da più strati di cartone per evitare che al momento dell’impatto con il portone di ingresso dell’abitazione della vittima, il veicolo non subisse evidenti danni). La merce non è stata rinvenuta. Al momento dell’arresto, in seguito all’ordinanza di custodia cautelare in carcere, nelle scorse ore, Sportella ha tentato per due volte la fuga nonostante fosse ammanettato.