SALVE-I corpi di Fabrizio Piro e Damiano Tricarico, scomparsi nelle acque di Pescoluse il 5 febbraio scorso, quando l’imbarcazione sulla quale si trovavano si rovesciò a causa di un’onda, non sono stati trovati. Molto probabilmente, come ci spiega l’equipaggio della nave Andromeda, che per 10 giorni ha scandagliato il fondale nei luoghi intorno al tragico incidente, i corpi non sono lì. Durante le esplorazioni ci sono stati però diversi segnali che hanno messo in allarme i ricercatori. Il geologo Andrea Grazzini e il dott Mauro Del Sette, hanno compiuto, come concordato, 10 giorni di ricerche con una breve pausa a causa del maltempo. 31 mila euro il costo dell’esplorazione per la quale è stata avviata una raccolta fondi che per il momento ha raggiunto però solo la metà della cifra. C è ancora bisogno dell’aiuto degli amici, delle istituzioni, di quanti si erano impegnati a sostenere le ricerche attraverso il conto corrente predisposto da Mirco Casarano, cognato di Fabrizio Piro.
