LECCE – La provenienza è la stessa ma nel 2017 il divorzio. Dopo più di quattro anni di assessorato con Perrone, Delli Noci lascia il centrodestra e lancia il gruppo civico che non giunge al ballottaggio ma in questo va poi con Salvemini. A distanza di due anni è nella stessa coalizione del centrosinistra che nel giugno 2017 elesse sindaco il figlio del Professore Stefano. Rompe con la coalizione di centrodestra per i metodi che si stavano delineando per la scelta del candidato sindaco alla fine del 2016. Oggi stigmatizza attraverso la sua pagina Facebook l’accordo degli ex amici. “Erio Congedo e Gaetano Messuti mettono nero su bianco un accordo che non parla di programmi e di idee … ma di spartizione di poltrone…”.
Per Delli Noci “… firmare un accordo da “un notaio” ribadisce, a chi non lo avesse capito e ancor di più ai circa 6000 leccesi che hanno partecipato alle primarie, quanta mancanza di fiducia regni all’interno di questo gruppo che intende solo gestire il potere. L’accordo tra me e Carlo Salvemini”, conclude l’ex vice Sindaco,”è e rimane un accordo politico e programmatico…alla luce del sole tra persone che hanno governato insieme e che si ritrovano sulle priorità per la città”. E via ai commenti sulla speranza di vincere, sullo stile e sulla differenza nell’amministrare una città … oltre a chi gli risponde rimproverandogli il presunto tradimento di due anni fa: “quando uno passa da destra a sinistra come se nulla fosse, forse è meno credibile di chi fa accordi davanti ad un notaio…”