ORIA/TORCHIAROLO – I carabinieri delle stazioni di Oria e di Torchiarolo hanno eseguito tre provvedimenti restrittivi emessi dalla Procura di Lecce, a carico di Semira RUGGIERO, 50 anni, di Oria, che deve espiare la pena di anni 5 e 9 mesi; Simone NUCERA, 32enne di Oria, 6 mesi; Maria Grazia MILETO, 52enne di Torchiarolo, 5 anni e 5 mesi. Le condanne, a seguito di giudizio abbreviato, riguardano l’operazione “Finibus” avviata nel marzo 2015 dalla Compagnia Carabinieri di Francavilla Fontana, che disarticolò un gruppo dedito a una fiorente attività di traffico, detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti. Nel complesso, a seguito dell’attività coordinata dalla Procura della Repubblica di Brindisi, vennero arrestate 15 persone. L’indagine prese il via quando una donna di Oria, all’epoca 29enne, fu arrestata perché trovata in possesso di un ingente quantitativo di hashish. Le investigazioni si spostarono alla madre della donna e ad altri soggetti collegati. Emerge così un importante spaccato riguardante il traffico di notevoli quantità di cocaina proveniente dalla Germania e dall’Olanda e destinata alla provincia di Brindisi. Stupefacente che fruttava un guadagno imponente, rispetto al prezzo di acquisto alla fonte dello stesso. I Carabinieri, nel giro di pochi mesi di indagini serrate, effettuarono diversi sequestri di stupefacente, di cui uno di quasi 40 Kg di cocaina suddiviso in 40 panetti abilmente occultati nel doppio fondo ricavato all’interno di una Peugeot 3008.
Altro importante sequestro fu quello della somma contante di oltre 400.000,00 €, che era nello zaino di un minorenne per essere successivamente trasportata in un luogo sicuro, un pollaio. Le banconote vennero poi messe in un bidone, sotterrato in una buca.