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Liverani: “Partita insidiosa, ma anche per noi vale tanto”. Palombi a casa. Dubbio Tachtsidis

LECCE – (di Tonio De Giorgi) Il Lecce a Crotone contro la squadra di Stroppa che non incontra semafori rossi da tre partite. Due vittorie e un pareggio: questo il bilancio degli ultimi tre turni per la formazione calabrese. “Quando affrontiamo squadre che lottano per la sopravvivenza sono partite toste – afferma in conferenza stampa il tecnico Liverani -. Il Crotone aveva iniziato come una delle favorite per il ritorno in A, poi qualcosa non è andata per il verso giusto e si sono un po’ persi. Nel girone di ritorno stanno facendo un po’ meglio”. Il tecnico giallorosso pone l’attenzione sulle ultime partite del prossimo avversario. “Se non si hanno dei valori non si può vincere 3-0 contro il Palermo – osserva -, o non si vince a Salerno. Questa è una squadra che i valori li ha, hanno qualità tecniche importanti e le insidie non mancheranno. Aspettiamoci grande densità, contro il 5-3-2 dovremo essere bravi a non forzare le giocate, ad avere pazienza e a sfruttare gli esterni”. Ma è un Lecce, quello che si presenterà allo Scida, in salute. “Stiamo bene – continua -, vogliamo continuare a stare più in alto possibile, ma dipende da quanta forza e concentrazione mettiamo in campo, è un altro banco di prova su cui misurarci”. La partita di Foggia, dopo lo stop di Palermo, ha permesso al Lecce di ripartire e di alimentare le proprie certezze. “I ragazzi mi hanno sempre seguito anche quando il risultato non è stato eccezionale – aggiunge -, hanno la consapevolezza che queste partite hanno un valore più alto, non siamo ad inizio campionato; pertanto, sono più concentrati, determinati. Contro il Foggia abbiamo disputato una partita intelligente dove abbiamo sfruttato le occasioni concesse. Da oggi in poi queste saranno le partite: bisogna concedere meno perché recuperarle non sarà facile, e poi arriverà anche il caldo. Gli episodi dovranno essere favorevoli a noi, o fare in modo che lo siano”. L’allenatore giallorosso ha lasciato a casa Fiamozzi e Palombi. “Speriamo di recuperarli per le tre partite consecutive, per Scavone vediamo tra Pescara e Cosenza, per Bovo tra un mesetto  – il suo augurio -, il centrocampo è l’unico reparto in cui può cambiare qualcosa. Tachtsidis si è allenato poco. Fortunatamente per lui, ad oggi, non è arrivata alcuna convocazione, neanche per Majer”. In attacco potrebbe esserci spazio per Tumminello rispetto alla partita contro il Foggia. “Davanti non siamo tanti – – fa notare -, non so se dall’inizio o a partita in corso, però credo che in qualche modo giocherà”.

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