Politica

Fitto e Congedo: “Dopo le primarie, allargamento del centrodestra”

LECCE- Per ora gli occhi restano puntati solo sulla prossima domenica, poi dal 18 marzo si penserà a come allargare la coalizione del centrodestra ed, eventualmente, anche a dialogare con Adriana Poli Bortone. In mattinata, nella sede del coordinamento provinciale di Direzione Italia, l’europarlamentare Raffaele Fitto ha dato manforte al candidato alle primarie Erio Congedo, che sfiderà l’ex vice di Perrone Gaetano Messuti e il candidato della Lega Mario Spagnolo.

Congedo è una persona di esperienza e che conosce bene la città –rimarca Fitto – lui è la sintesi di un ragionamento politico che sta crescendo e può rappresentare la punta di questo percorso di coerenza nel rilancio del centrodestra”. Si rivendica la scelta del metodo nuovo delle primarie, che ha unito il fronte a Bari e a Foggia, benché quella leccese sia una partita diversa. Di sicuro peseranno i numeri: mobilitare i 17mila votanti della volta scorsa sembra operazione impossibile, ma anche gli 8mila a cui alcuni puntano sembra essere un flop per chi guarda dall’esterno alle primarie. Sulle previsioni nessuno si sbilancia: “Siamo fiduciosi su affluenza e risultato”, taglia corto Fitto. E alla domanda se dialogheranno con Adriana Poli Bortone, che al momento corre da sola, risponde: “Dal 18 marzo ci sarà il candidato unitario del centrodestra che, assieme alle forze politiche, farà una valutazione per allargare la coalizione. Non mi interessano le polemiche. Sarà il centrodestra unito a valutare il dal farsi. Il 18 mattina si troveranno insieme i coordinatori dei partiti”.

Anche per Congedo, conta in primis il metodo primarie, dal Gargano al Salento. E sulla possibilità di trattative con la senatrice rimarca quanto detto da Fitto:il 18 marzo, il candidato unitario avrà l’autorevolezza per provare ad allargare il perimetro della coalizione”.

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