BRINDISI- Nei giorni scorsi, nell’area doganale del Varco Costa Morena e degli altri punti di approdo delle navi, i finanzieri della locale Compagnia della Guardia di Finanza, unitamente ai funzionari dell’Agenzia delle Dogane, hanno proceduto al controllo di due camion autoarticolati con targhe bulgare e provenienti dalla Grecia.
Nel dettaglio, l’attività di controllo ha permesso, in un caso, di individuare e sottoporre a sequestro 16.688 scarpe recanti i marchi di “Martin Pescatore” e “Artigli Collection”, per violazione dell’articolo 515 del Codice Penale (frode dell’esercizio del commercio). Nello specifico è emerso che sui documenti di trasporto vi era indicato come Paese di destinazione la Germania mentre, in realtà, la merce era destinata ad alcune aziende del Centro Italia. Tale situazione, avrebbe permesso alle società importatrici di evadere l’IVA per decine di migliaia di euro, attesa la fraudolenta indicazione della destinazione finale al di fuori dei confini nazionali (Germania).
Un secondo camion autoarticolato intercettato, invece, è risultato trasportare 12.504 scarpe recanti i marchi “Nike” e “Converse” contraffatti che, conseguentemente, sono state sottoposte a sequestro per violazione dell’articolo 474 c.p.
Complessivamente, al termine delle operazioni di polizia economico finanziaria condotte, i conducenti dei mezzi (due bulgari di 57 e 29 anni), unitamente agli imprenditori italiani titolari delle aziende importatrici sono stati denunciati a piede libero alla locale Procura della Repubblica, ognuno in base alle responsabilità derivanti dalle condotte tenute nelle rispettive vicende delittuose.