LECCE – Dà fuoco all’auto della ex moglie poi la raggiunge in casa per picchiarla ma a fargli la festa sono i familiari di lei. È accaduto a tarda notte, a Lecce, poco dopo le 3. Dopo aver appiccato il fuoco in Via Siracusa, l’uomo è stato arrestato proprio per aver aggredito la donna.
Si tratta di G.C., 54 anni. Risponderà all’accusa di incendio e atti persecutori.
Già nella serata di giovedì l’uomo si era recato presso l’abitazione della propria madre minacciandola di morte e tentando di sfondare la porta di casa. Lì ha aggredito anche la cognata con un pugno, procurandole un trauma guaribile in cinque giorni, e un’altra donna, entrambe intervenute per cercare di calmarlo. Sceso in strada, ha preso a calci, danneggiandola, la fiancata sinistra di una Citroen c3 di proprietà dell’amica della cognata. I carabinieri lo hanno bloccato e disarmato dopo essere stati minacciati con un bastone. L’uomo è stato trasferito dal 118 al Fazzi poiché presentava una vistosa ferita lacero contusa alla testa sulla quale non ha fornito spiegazioni. Dopo gli accertamenti e le prime indagini è stato dichiarato in arresto. A suo carico sono emersi anche forti elementi, infatti, in relazione all’incendio di una Ford KA di proprietà della ex moglie e parcheggiata in via Siracusa. Dopo le formalità’ di rito è stato tradotto presso la casa circondariale di Lecce come disposto dall’Autorità Giudiziaria.