MAGLIE- Dopo gli arresti del 20 marzo scorso nell’ambito dell’operazione Orione, a Maglie e dintorni, si è tenuta in mattinata nell’aula bunker l’udienza preliminare dinanzi al gup Carlo Cazzella. Per difetto di alcune notifiche, però, è stata rinviata al 15 gennaio. Ci sono state richieste di patteggiamento e di rito abbreviato. A gennaio, si terrà la requisitoria del pm Maria Vallefuoco.
A marzo, sono state 37 le ordinanze di arresto eseguite nell’ambito del blitz che ha smantellato tre associazioni criminali che si erano spartite il salento e collaboravano tra loro per fare soldi: droga, estorsioni, detenzione di esplosivi e armi, traffici con l’estero e un giro d’affari di circa 1 milione di euro l’anno. Ai vertici Vincenzo Amato di Scorrano e la famiglia dei Guadadiello su Torchiarolo. Poi c’era il gruppo di Martano che spacciava soprattutto a Otranto e una propaggine anche su Lecce.
