“Per il Salento ci sarò sempre”, il Prefetto saluta

LECCE – È alle vertenze e ai lavoratori che ha dedicato la gran parte del suo tempo da quando è stato nominato, tre anni addietro, Prefetto di Lecce. E lo rifarebbe Claudio Palomba che in queste ore raggiunge Torino e nelle scorse ha salutato il Salento che porterà per sempre nel suo cuore e per il quale resterà a disposizione. Lo ha detto in serata, stringendo la mano a istituzioni, forze dell’ordine, politici e professionisti dei vari ordini. Li ha chiamati a raccolta prima di andar via. Da tutti i presenti ha ricevuto parole di gratitudine, riferite con sincera commozione.”È piuttosto fuori dall’ordinario che a me debbano venire le lacrime agli occhi perchè un prefetto se ne va -ha detto l’ex procuratore Cataldo Motta- è un prefetto unico”.

A prendere la parola anche il procuratore generale della Repubblica Antonio Maruccia “passione e preparazione straordinaria quella che ha dimostrato” gli ha detto. A fargli eco il capo della Procura, Leonardo Leone De Castris: “Un Prefetto indipendente e con una straordinaria capacità di ascolto”. “Un esempio” ha sottolineato il Questore Leopoldo Laricchia.

Dal canto suo Palomba ha rimarcato come la Prefettura debba restare “la casa del cittadino”. Poi ha aggiunto “questo territorio ha abbastanza criticità ma anche gli anticorpi per superarle. Il solco della legalità non deve essere mai abbandonato”.

 

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