Politica

Provinciali: gli scacchieri a Taranto e Brindisi

TARANTO/BRINDISI – “Il cambiamento è un’esigenza avvertita da tutto il territorio tarantino, per questo è stato facile aggregare intorno a questa prospettiva un numero così alto di amministratori, che ha riconosciuto nel sindaco di Castellaneta Giovanni Gugliotti la sintesi più efficace per garantire il buon governo della Provincia”. Questo il patto di ferro sottoscritto a Taranto da 26 tra sindaci e consiglieri comunali, che hanno designato come candidato alla presidenza della Provincia Gugliotti. Il primo cittadino di Castellaneta è di Forza Italia e questo ha creato non pochi malumori nel PD, visto il sostegno arrivato anche dal sindaco di Laterza Gianfranco Lopane, dell’area Emiliano. Dunque Giovanni Gugliotti sfiderà il 31 ottobre il sindaco del capoluogo, Rinaldo Melucci e Dario Iaia, primo cittadino di Sava, che non ritira la candidatura.

A Brindisi tutto è definito: il futuro presidente della Provincia è da scegliersi tra il sindaco del capoluogo, Riccardo Rossi, sostenuto da PD, LEU e movimenti civici di sinistra, e il primo cittadino di San Pietro Vernotico, Pasquale Rizzo, espressione di tutto il centrodestra.

Da definire chi sosterranno i sindaci e i consiglieri di Francavilla e Oria. La loro scelta varrà tantissimo, giacché l’elezione avviene con il voto ponderato.

Ovvero: il voto di ciascun elettore viene ponderato in relazione alla fascia demografica del comune di cui è sindaco o consigliere. E Oria e Francavilla sono tra i più grandi comuni della provincia messapica.

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