LECCE- Grandi “loghi” diventano grandi “luoghi”. È l’idea di un’agenzia di comunicazione salentina che ha usato i nomi di famosi marchi giocando con l’assonanza dei nomi delle città e delle località del territorio. “Siamo oramai tutti preoccupati a vendere prodotti che strizzano l’occhio alla domanda –spiega l’ideatore Totò Nero De Lorenzis– piuttosto che all’offerta e di conseguenza il caffè in ghiaccio perde la sua identità a favore del frappuccino. Ecco, il luogo, secondo la mia personale opinione ha avuto la stessa trasformazione dell’azienda: il Luogo è diventato il Logo”.
Così Lecce è stata associata al logo della Lego, Gallipoli a quello del riso gallo, Felline al marchio della Ferrari, mentre il logo di Giorgio Armani è stato usato per pubblicizzare Giorgilorio. E ancora dolcezza per Nociglia con il marchio Nutella, mentre il logo del cioccolato Novi è stato associato a Novoli, Spongebob invece a Spongano…
Sembra un gioco ma in realtà per è una sorta di esperimento sociale in cui scuote con un sorriso il territorio salentino, esternando la sua osservazione nella maniera più POPular possibile. “Continuiamo a guardare modelli di funzionamento che massificano ogni aspetto della società -continua il graphic designer- lo influenzano e lo cambiano radicalmente. Con questo esperimento ho invertito la tendenza giocando sulla percezione che noi abbiamo del linguaggio pubblicitario: usando la potenza comunicativa di grossi brand ho voluto ridare la giusta importanza al glocale”.