LECCE- Parte pur sempre con ritardo ma poca cosa rispetto agli altri anni: da lunedì il servizio di assistenza specialistica per studenti diversamente abili sarà garantito dalla Provincia di Lecce nelle scuole superiori. Numeri in crescita specie per sindrome down e disturbi dello spettro autistico, spia di un fenomeno che dovrebbe essere meglio studiato nelle cause. Si passa da 180 a 260 studenti che saranno affiancati da circa 140 assistenti, quasi il doppio rispetto allo scorso anno, dipendenti di due cooperative a cui è affidato il servizio.
Come annunciato in conferenza stampa a Palazzo Adorno in mattinata, la Provincia garantirà dall’ 1 ottobre anche il ricovero presso istituti specializzati di ragazzi audio-videolesi. Riparte, dopo la sospensione, anche il servizio di trasporto: le procedure di gara si stanno definendo, Palazzo dei Celestini è convinto di poter avviarlo entro l’8 ottobre.
Resta il capitolo assistenza domiciliare, che per lo scorso anno scolastico è stata avviata a febbraio. “Dobbiamo garantire prima l’assistenza specialistica scolastica – dice Gabellone – e ad oggi comunque sono pervenute poche domande, ma cercheremo di fare in fretta”.
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