LECCE – Ad allertare le famiglie ad agosto ci aveva pensato il Codacons: il costo per il corredo scolastico quest’anno sale dello 0,8% rispetto al 2017. Tradotto in soldoni, in media 526 euro a studente per zaino, quaderni, astucci e altro materiale. A dare il colpo di grazia ci pensano i libri di testo: in media altri 450 euro circa. Con un’unica nota positiva: rispetto allo scorso anno i prezzi risultano in calo dell’1,1%.
A conti fatti, una stangata dunque da 1000 euro a studente: un impegno economico non indifferente che aumenta man mano che si sale di grado scolastico.
Questo lunedì si torna tra i banchi: 110 mila gli studenti tra Lecce e provincia pronti a riprendere i libri, tra interrogazioni e compiti in classe. Le famiglie intanto fanno i conti con le tasche, la corsa agli acquisti va avanti fino all’ultimo giorno utile.
Il capriccio dello zaino griffato può arrivare a costare fino a 100 euro, di base il prezzo medio è più accessibile: oscilla tra i 30 e i 60 euro.
Anche l’astuccio “sa il fatto suo”: il modello semplice, la cosidetta “bustina”, ha un costo medio che oscilla tra gli 8 e i 10 euro, mentre l’astuccio rigido a sezioni, con inclusi penne e colori, ha un costo medio di 25 euro.
Il momento clou però, ormai anche per i giovanissimi, è rappresentato dall’acquisto del diario, un vero e proprio status symbol da far girare tra i banchi. L’agenda scolastica costa in media 15 euro se “anonima”. Quelle di tendenza sfiorarano picchi che oscillano tra i 35 e i 50 euro.
Non finisce qui: si aggiunge la spesa per quaderni, penne, evidenziatori. Per le scuole elementari e medie bisogna poi considerare squadrette, colori a matita, a cera e pennarelli. E poi colla, forbici, temperini, album da disegno: insomma un kit niente male il cui costo può oscillare tra i 50 e i 90 euro sempre in base alla tipologia e al marchio scelto.
Insomma contenere la spesa si può, basterebbe ridimensionare le “pretese”. Dunque occhio al capriccio: meglio non lasciargli posto nel carrello.