
LECCE (di M.C.) – Ci ritroviamo a raccontare una tragedia, l’ennesima tragedia della strada.
Uno schianto sulla provinciale che collega Minervino di Lecce a Giuggianello e Luca Capoccia, a soli 44 anni non c’è più; in silenzio e in punta di piedi, così come era abituato a vivere, in modo semplice, è andato via. Stava ritornando a casa da sua moglie Anna e la luce della vita si è spenta.
Era l’amico di tutti a Lecce, un uomo leale, volenteroso, talentuoso, un grande lavoratore, un fotografo eccellente, ed era il Re dei cornetti a Lecce, gestore della Cornetteria di Notte in viale Alfieri, creatura nata dall’esperienza del papà Raffale e dal suo storico “Forno”, una delle eccellenze lavorative della città, un punto di riferimento e di ritrovo per tutti e non perdeva occasione per offrire qualche cornetto caldo o qualche pasticciotto dell’ultima infornata quando gli amici andavano a trovarlo, lui era così… estremamente generoso; era un diamante di rara bellezza.
Luca aveva un cuore grande e per quel cuore, a causa di due infarti, si era spaventato ma aveva resistito.
Andava sempre dritto verso i suoi obiettivi e le sue passioni tra le quali la tecnologia, il biliardo, e la fotografia; ha collaborato con noi, con Piazza Giallorossa, e da bordo campo al Via del Mare, ci ha regalato attraverso i suoi scatti, il suo modo di vedere le cose e le partite; meticoloso e pignolo cercava sempre di migliorare e migliorarsi. Era stato ospite anche in una puntata di Lecce Channel.
Collaborava principalmente con Lecce Prima ed era orgoglioso di queste sue collaborazioni; cercava sempre l’attimo speciale per dare al suo scatto quel quid in più, infatti le sue foto sono diverse, hanno qualcosa di personale e inconfondibile e rimarranno negli archivi come ricordi indelebili di Lecce.
Negli ultimi anni l’amore per il biliardo occupava gran parte del suo tempo libero, era una buona stecca e anche un arbitro del nobile gioco; nobile come il suo animo.
Ci mancherà Luca; anche lui si fa largo in quel vuoto incolmabile che la vita ci costringe a sopportare.
Alla moglie Anna, ai genitori e alla sorella Monia, ed a tutti i suoi cari, le più sincere condoglianze da parte di TeleRama.
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