PORTO CESAREO – Dopo una furiosa lite con il cugino ha optato per una vendetta a colpi di pistola. Sono esattamente 8 quelli esplosi contro l’abitazione del parente, a Porto Cesareo in Via Monte Sant’Angelo, tanto da far scattare l’arresto per tentato omicidio.
A finire in manette ieri pomeriggio è stato Kristian Torsello, 41enne di Leverano, soggetto già noto alle forze dell’ordine.
Gli agenti del commissariato di Nardò lo hanno rintracciato quando era appena rincasato nel suo paese, rinvenendo anche la pistola Beretta calibro 9 utilizzata per mettere a segno la vendetta e poi nascosta sul terrazzo. Torsello dovrà rispondere anche di detenzione e porto abusivo di arma clandestina e ricettazione.
A monte della lite, stando ad una prima ricostruzione, un annoso attrito tra i due cugini dovuto a motivi di natura economica. I proiettili hanno provocato danni su muri e finestre, ma nessun ferito.