GALATINA- Dopo qualche ora dal ricovero nel reparto di psichiatria di Galatina, la donna senza nome è stata riconosciuta e ora accanto al suo letto d’ospedale c’è la sua mamma. Si tratta di una donna originaria di Collemeto, ma residente a Lecce, che ieri sera sembra che abbia dato in escandescenze mentre si trovava nella Chiesa di San Matteo. Alcuni testimoni hanno detto che parlava in latino e che accennava canti religiosi. Portata in pronto soccorso è stata successivamente sedata e ricoverata, ma con sé non aveva documenti. Fortuna vuole però che in mattinata i carabinieri della stazione di Galatina sono riusciti a risalire alle sue generalità, contattando la famiglia che è subito accorsa per identificare la donna.