BARI – E’ la “fase 2” per la Lega dopo il risultato, anche un po’ inatteso almeno fino a qualche temo fa, del 4 marzo scorso. E questa nuova fase che segnerà la volata per gli appuntamenti elettorali cruciali in arrivo – 2019 con Bari e 2020 con le regionali -, parte dal reset dei vertici.
Come annunciato da Trnews, a Lecce al posto di Calò assumerà il comando Elisa Rizzello, assessore alla Cultura e Servizi sociali al Comune di San Cesario. A Taranto lascia Gianfrante e al suo posto, da ora, c’è Donatello Borracci, consigliere comunale a Palagiano.
Perché un cambio al vertice? Non per demeriti degli uscenti assicurano. “Abbiamo deciso tutti insieme di dare un nuovo assetto, un nuovo slancio – spiega il parlamentare Roberto Marti -. Ci sono tanti amministratori nuovi che hanno voglia di lanciarsi in questa sfida, lo faremo con una persona che sarà in un gruppo coeso di amministratori e che guiderà questa nuova fase della Lega in provincia di Lecce”. “Questa è una scelta che – aggiunge il coordinatore regionale del partito Andrea Caroppo – valorizza il lavoro fatto in passato e che ha condotto la Lega al 6,5% qui in Puglia, per il futuro però ha l’ambizione di fare della Lega il primo partito d’Italia e del centrodestra”.
Brindisi, invece resterà commissariata nelle mani della parlamentare Anna Rita Tateo: “Non siamo ancora pronti per individuare la figura giusta – conclude Caroppo – lo faremo con calma condividendo con gli iscritti e con i dirigenti la scelta della persona che guiderà il partito in provincia”.
Ora, dunque, l’obiettivo è quello di consolidare il risultato ma, ha aggiunto Caroppo, partendo da un fatto certo: “il centrodestra è e deve restare unito”.