GALLIPOLI – Un’ordinanza del tribunale penale esclude dalla confisca alcune particelle e questo renderà NON PIU’ adibibile a “parcheggio” tutto lo spazio antistante gli stabilimenti balneari gallipolini “Zeus”, “Helios”, “Banzai” … si arriverebbe così a ridosso del “Samsara”, aggravando così una già di per sé gravissima situazione posta in essere da quelli che definiamo i “lavori dell’assurdo”, voluti dal Sindaco Minerva senza alcuna preventiva valutazione di compatibilità urbanistica con quelle che erano le reali esigenze di una “litoranea” come la nostra!”. Lo scrive il capogruppo di “Gallipoli futura” Flavio Fasano, insieme al suo vice, Giuseppe Cataldi. << In seguito ad “incidente di esecuzione” promosso dalla proprietà del “Villaggio Turistico” dinnanzi al Tribunale penale di Lecce – II Sez. Penale affinché annullasse la illegittima Ordinanza del Comune di Gallipoli dell’ottobre scorso con la quale venivano confiscati 25 ettari [tutti posti all’interno della “Praya del Sud” – zona strada dei Lidi], oggi l’ordinanza emessa riduce a circa la metà quanto sbandierato dal Sindaco MINERVA … e sull’altra metà è quasi certo che la proprietà procederà a ricorso per Cassazione. Si aggraverebbero, quindi, i disagi già avvertiti a tutto l’indotto turistico economico di Gallipoli che quest’anno vedrà un forte calo, oltre a pericolo concreto in termini di sicurezza e di mancata garanzia di transito per i veicoli di soccorso. Gallipoli -concludono- sta per vivere una stagione estiva caldissima… E non per il clima”.