SALENTO- Sindaci divisi nel Salento in merito al decreto Martina che impone l’uso dei pesticidi nella lotta alla Xylella. Sono diversi infatti i primi cittadini, come il sindaco di Soleto Graziano Vantaggiato, che hanno messo nero su bianco determinate ordinanze a tutela del territorio.
Ma secondo Ippazio Morciano non è nel loro potere frenare organi superiori: “Bisogna allinearsi -dice- al rispetto delle leggi, anche perchè la stessa Comunità scientifica parla di insetticidi non pericolosi”. Duro invece il sindaco di Soleto, il quale vede il decreto solo come “una lotta di potere a scapito dei coltivatori e del territorio”. Ma non solo. Qualora l’assessore regionale Di Gioia dovesse impugnare le ordinanze dei Primi Cittadini, Vantaggiato sembra deciso a continuare sulla sua posizione o a trovare comunque un’altra strada.
E’ quindi ormai una lotta contro il tempo, che vede i sindaci salentini su fronti differenti. Sì perchè mentre per Morciano il decreto Martina è un punto di partenza per affrontare la questione e che quindi “bisogna agire subito senza perdere più tempo”; per Vantaggiato è solo la “resa del Governo davanti a un problema, al momento, senza soluzione”.